Geetit Pallavolo Bologna e SEF Virtus insieme per riportare sotto le due Torri i fasti del volley di un tempo.
Aria di vicinanza e comunione di intenti alla presentazione del progetto di joint venture tra Geetit Pallavolo Bologna e Virtus. Una giornata storica per la pallavolo bolognese, un momento determinante dove si sono messe le basi per la costruzione di una squadra in grado di riaprire un ciclo per cercare di emulare le vittorie degli anni ’60 e ’80.
L’intento comune delle due società è quello di riportare la pallavolo bolognese ai livelli che le spettano, per far rivivere al pubblico le emozioni del passato. La storia della pallavolo a Bologna inizia nel 1962 per iniziativa della Società di Educazione Fisica Virtus. In pochi anni la formazione felsinea è diventata un’istituzione a Bologna con la conquista di due scudetti consecutivi, il primo nel ’66 e il secondo nel ’67, quest’ultimo senza subire sconfitte in stagione. La Virtus proseguì ad alti livelli per un decennio, lasciò quindi il posto al CUS di coach Zanetti che tornò in serie A con la Zinella, vincitrice di un altro scudetto e del primo titolo internazionale, una Coppa delle Coppe nel 1987.
La conferenza di presentazione si è tenuta venerdì 26 giugno nella cornice dell’Hotel Savoia Regency, in rappresentanza di Geetit hanno partecipato il Presidente del Gruppo Termal Giorgio Giatti, il Direttore di Geetit Giuseppe Celano e la responsabile Marketing e Comunicazione del Gruppo Termal Flavia Ippolito. Durante l’evento, sono stati presentati anche il nuovo organigramma societario e tutti i dettagli dell’importante accordo che porterà Pallavolo Bologna e tutta la pallavolo bolognese a riunire in un’unica realtà la propria gloriosa storia.
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